Il mutamento di destinazione delle terre di demanio collettivo e di uso civico deve consistere in un beneficio reale per la collettività di abitanti
Con sentenza n. 53 del 8 febbraio 2021 il TAR Abruzzo ha chiarito che il mutamento di destinazione delle terre di demanio collettivo e di uso civico - che necessariamente comporta una limitazione del pieno godimento dei diritti di uso civico - deve consistere in un beneficio reale per la generalità degli abitanti e non in un vantaggio indiretto che possa coincidere anche con il pagamento di un canone concessorio da parte del soggetto privato utilizzatore del bene collettivo. Inoltre, con riferimento alle modalità di assegnazione dei terreni di demanio collettivo e di uso civico in godimento a soggetti privati, il...
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